Un pomeriggio tra Cinema e Riso
Un’occasione per riscoprire le opere di Eriprando Visconti ambientate in Lomellina e per degustare i prodotti locali.
Sabato 21 settembre alle ore 17.00, presso la località Castellaro (Torre Beretti e Castellaro), al ristorante Corte Visconti in Via Suardi, 4, 27030 Torre Beretti e Castellaro (PV). Verrà presentato un testimonial d’eccezione, il regista e critico cinematografico Corrado Colombo.
Fortemente voluta ed organizzata dal Comune, con il contributo di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo, l’iniziativa ha lo scopo di ripercorrere la vita del grande regista lombardo, vissuto anche a Castellaro ove girò alcuni dei suoi film, attraverso arte, cinema e gusto, inserendo nella rassegna un momento interamente dedicato alla cultura ed alla tradizione del riso di produzione locale.
Il Comune, già inserito nell’Ecomuseo del Pesaggio Lomellino, molto attivo nella valorizzazione di storia e cultura locali, vuole celebrare il cinquantesimo anniversario dell’uscita di uno dei grandi capolavori di questo registra controcorrente:
la Monaca di Monza (1969). L’iniziativa ha lo scopo di promuovere l’eredità ed il patrimonio culturale ed immateriale locali e di valorizzare le attività culturali e il grande cinema lombardo. La giornata sarà suddivisa in tre momenti che ripercorreranno la vita e le opere di Eriprando, che a Torre Beretti e Castellaro visse e lavorò con grande passione:
Alle ore 17.00, I luoghi di Eriprando: interverrà Corrado Colombo, regista e critico
cinematografico che fu suo assistente, al quale seguirà la visita guidata a Castellaro ove si trova la dimora Visconti di Modrone, ripercorrendo i luoghi dove visse Eriprando Visconti. Seguirà la visione di immagini e locandine dei suoi film più famosi.
Alle ore 19.00, presso il ristorante Corte Visconti si potranno degustare prodotti lomellini, a partire dal riso.
L’evento si concluderà alle ore 21.00 con la proiezione del film di esordio “Una storia milanese”, importante testimonianza della Castellaro e della cinematografia.
Si sottolinea la straordinaria partecipazione di Corrado Colombo che, in occasione di questa iniziativa, parlerà del proprio libro “Prandino. L’altro Visconti” , la più completa testimonianza e descrizione di Eriprando Visconti, non solo come grande regista ed attore, ma anche come uomo e come mentore.
La partecipazione è gratuita.
VITA E OPERE DI ERIPRANDO VISCONTI
Eriprando Visconti nacque a Milano nel 1932 e morì a Castellaro nel 1995, regista e attore cinematografico e teatrale (seguendo la vita professionale dello zio Luchino), in Lomellina era di casa e trascorse gli ultimi anni della sua vita nella tenuta di famiglia a Castellaro dè Giorgi. Dello zio fu assistente in teatro e in due film, Siamo donne (1953) e Senso (1954).
Di maggior rilievo la partecipazione come attore a Terza liceo (1954) di Luciano Emmer; successivamente figurò nel cast di Caro Michele (1976) di Mario Monicelli. Soggettista e aiuto regista di Gli sbandati (1955) di Francesco Maselli, lavorò in seguito per Il brigante (1961) di Renato Castellani. Il suo esordio come regista fu Una storia milanese (1962).
Nutrita di notazioni autobiografiche e impreziosita da un originale commento jazzistico di John Lewis, questa cronaca dei tristi amori di un delfino del capitalismo lombardo resta una delle rare occasioni in cui una certa borghesia viene raccontata dall'interno. Nel 1969 il melodrammatico La monaca di Monza (1969), al quale fecero seguito l'avventuroso Strogoff (1970), da J. Verne, il giallo giudiziario Il vero e il falso (1972), e Il caso Pisciotta (1972), variazione romanzata sull'uccisione in carcere del luogotenente di Salvatore Giuliano. Un certo successo di pubblico ottenne La orca (1976), ed i successivi Una spirale di nebbia (1977) e Malamore (1982). Nel 1987 firmò ancora una messa in scena teatrale a Berna.
Molti dei suoi film furono girati proprio a Torre Beretti e Castellaro.